Una ben nota definizione, risalente ad Aristotele, recita: "L’uomo è un animale sociale". In tempi moderni, Maritain sosterrà che solo attraverso un'educazione liberale l'elemento di questa specie diventerà un "Uomo".
L'uomo può riflettere sul proprio pensare e sul proprio agire, e con tutto ciò che egli pensa ed agisce, va costruendo la propria identità; ma l’identità che egli va costruendo nel suo ipotizzare e scegliere, è parte integrante di un mondo sociale, che si rivelerà molto più complesso di ciò che egli crede.
Nella società attuale, è divenuto ancorpiù essenziale, per ogni uomo, il rispetto dell’altro da sé: al quale, imprescindibilmente, si connette ogni possibile significato del suo pensiero, dei suoi linguaggi e della sua azione.
Milena Manili, InfapEditor 2004